DOCUMENTAZIONE della
COOPERATIVA PRO COLLORO
OGGETTO : Vs.
lettera del 14 settembre 2000 Prot. n° 9541.10B4/2000
In merito alle informazioni da Lei richieste
nella lettera in oggetto credo sia doveroso da parte mia riepilogare quanto segue :
Nel ormai lontano 1991 il consiglio direttivo della Cooperativa
PRO-COLLORO prendeva atto delle difficoltà insormontabili di proseguire con le
metodologie del periodo nella gestione societaria, visto i debiti accumulati, lo stato
delle linee e il clima verso la società stessa venutosi ha creare per molteplici motivi
che non è rilevante menzionare. Con dolorosa decisione dopo attenti studi, valutazioni
tecniche sondaggi tra i soci si è deciso di fare quello che ogni società moderna ha
lobbligo di conseguire e nello specifico la riorganizzazione delle linee,
lottimizzazione del servizio, la fattibilità di proseguire mantenendo in vita la
cooperativa ecc.ecc.; Tutto questo ha portato a numerose riunioni e dibattiti sfociati
nelle assemblee del periodo luglio-settembre 1991 dove allunanimità si è deciso di
tagliare alcune linee compresa lalimentazione agli utenti di Vogogna.
La fatidica data del 31 dic.2000 ha obbligato questo consiglio ha indire una
assemblea straordinaria dei soci per il rinnovo o scioglimento della Cooperativa ,
assemblea che ha costretto ad una riorganizzazione del libro soci , peraltro di
fondamentale necessità , per raggiungere lobiettivo della presenza della metà dei
soci più uno necessaria per la validità della assemblea medesima. Come ampiamente
discusso in varie assemblee sociali , alle quali è dovere dei soci ovviamente partecipare
, la cooperativa ha scelto una linea trasparente e corretta per tutelare tutti i soci nel
rispetto della specifica Legge n° 59 sulle cooperative, e le posso quindi garantire che
nulla è stato fatto di non trasparente o rispettoso dello Statuto societario e delle
leggi vigenti.
Pertanto , la decisione di eliminare le utenze di Vogogna e altre, è stata presa
nel lontano 1991 in regolare assemblea aperta a tutti i soci senza contestazioni in merito
e il consiglio di amministrazione ha preso tutte le precauzioni per tutelare i soci
esclusi dallutenza.
Sarò lieto di farle personalmente tutta la cronistoria della questione, se lo
riterrà opportuno, vista la difficoltà oggettiva e temporale di farlo per iscritto
ribadendo però che non mi farò coinvolgere in futili questioni campanilistiche o pseudo
politiche così come non ho mai risposto alle varie provocazioni personali attraverso
articoli inesatti e velleitari, essendo da sempre abituato alle cose concrete e ad
esaminare gli argomenti nelle sedi competenti.
Cronistoria indicativa e sommaria :
30-07-1991 Riunione Consiglio Amministrazione per
esaminare lamentele e problematiche legate alle linee, situaz. economica, sicurezza
ecc.ecc.
Viene indetta una assemblea ordinaria per il 8 sett.1991 per informare nel
dettaglio i soci e prendere decisioni in merito.
08-09-1991 Assemblea ordinaria generale dei soci indetta nel rispetto delle
regole informative degli argomenti a norma di statuto societario. Dopo discussione in
merito si decide il passaggio gratuito allENEL degli utenti di Vogogna con il
vincolo della demolizione linee vecchie Pro-Colloro (a carico Pro-Colloro) e messa in
sicurezza con linee nuove da Enel di tutta lutenza interessata (a carico Enel).
La decisione è stata dolorosa ma indispensabile per la sopravvivenza della
cooperativa, impossibilitata economicamente ha sostenere il riordino, rifacimento, e messa
in sicurezza delle linee obsolete a Vogogna. Non è stato verbalizzato nessun voto
contrario se non alcune puntualizzazioni in merito alla informazione su tempi e metodi.
Dal 1992 la cooperativa ha potuto lavorare con una certa tranquillità
migliorando il proprio bilancio e apportando notevoli innovazioni, grazie anche al
supporto logistico delle altre cooperative elettriche e alla assistenza di FEDERELETTRICA
a Roma per le normative specifiche di Legge.
31-12-2000 E la data fatidica del termine della cooperativa così come
previsto nellatto statutario del 22-4-1961 e il suo rinnovo deve essere
approvato dallAssemblea Straordinaria entro tale data.
Questa fondamentale data ha portato ad esaminare un libro soci vecchio di circa 80
anni e le problematiche legate alla necessaria presenza della metà dei soci più uno
.Questo consiglio che rappresento si è mosso per tempo onde evitare lo scioglimento della
cooperativa e rendere vano il lavoro e i sacrifici dei soci dal lontano 1919 e
lunica operazione possibile e necessaria è stata la pulizia e il riordino del libro
soci medesimo , il tutto svolto nel rispetto delle regole statutarie evidenziando in
numerose riunioni e dibattiti che la recente Nuova Legge 59 sulle cooperative avrebbe
permesso un regolare reingresso dei soci eliminati in quanto non utilizzatori di energia.
22-09-1999 Delibera consiglio per riordino libro soci
La Legge 59 prevede la doppia figura del socio e quindi COOPERATORE è
colui che consuma energia delle cooperativa e persegue lo scopo sociale mentre SOVVENTORE
è il socio che pur non utilizzando energia societaria persegue scopo di collaborazione
con la cooperativa stessa, il tutto nel rispetto delle regole che la Legge prevede.
Questa cooperativa una volta prorogato il termine di scadenza impedendo di fatto lo
scioglimento della società e approvato il nuovo testo di statuto ha più volte ribadito
la intenzione del rientro gratuito nella figura di socio SOVVENTORE di tutti quei soci non
più utilizzatori di energia societaria che per effetto del vecchio statuto e del riordino
libro soci si è dovuto estromettere. Questo è stato fatto informando con manifesti
pubblicamente esposti tutti i cittadini interessati di Premosello e Vogogna indicando
tempi e metodi.
08-05-2000 Delibera Consiglio soci sovventori
E mio dovere informarla che questo consiglio che rappresento in
questi ultimi anni ha imboccato la strada del rinnovamento societario, portando la
cooperativa da uno stato disastroso sotto tutti i punti di vista, ad una situazione
ottimizzata con numerosi investimenti effettuati nel segno dellefficienza e della
managerialità seppur nello spirito mutualistico della società come si evince dai bilanci
societari ( mi corre lobbligo di segnalare che tutte le cariche sociali del
consiglio di amministrazione vengono svolte gratuitamente come previsto dallo statuto
stesso).
Pertanto concludo affermando con tranquillità di aver operato nel rispetto delle
regole e delle Leggi per tutelare lo spirito primo della cooperativa PRO-COLLORO, di aver
provveduto a rinnovare la cooperativa stessa con solide basi economiche e di rispetto
verso i soci e il loro operato, di non aver leso nessun diritto pregresso e di aver dato a
tutti i soci vecchi e nuovi, Cooperatori o Sovventori, la possibilità di partecipare
ciascuno con i propri diritti e doveri ha concorrere allo scopo primo della cooperativa,
il tutto senza soffermarmi su rivendicazioni sporadiche e senza senso di persone male
informate o peggio in mala fede.
Cordiali saluti - PRESIDENTE COOPERATIVA PRO COLLORO -
Cesare Piolini
PS : Il 30-4-2000 alla presenza del notaio Bertoli Giancarlo
si è svolta lAssemblea straordinaria dei Soci nel pieno rispetto delle regole
statutarie e di legge con il seguente ordine del giorno :
Trasferimento sede sociale nel nuovo stabile di proprietà PRO-COLLORO.
Proroga della durata sociale al 31-12-2100
Adozione nuovo testo di statuto ai fini del suo aggiornamento e adeguamento
alla Legge 59.
Soci presenti in proprio n° 370 - Soci presenti per delega n° 137 - Soci assenti
n° 177
Lassemblea è validamente costituita e allunanimità ha
approvato tutti e tre gli ordini del giorno.
Registrato e omologato a verbania il 12-5-2000 N°. 543 Serie 1
Iscritta sez. ordinaria Registri Imprese n° 648 Trib. Verbania
Delibera Consiglio
Amministrazione del 22 Settembre 1999
Per ottemperare alle nuove Normative in materia di
Energia Elettrica , in vista anche del rinnovo Societario previsto entro il 31/12/2000 ,si
impongono a questa Società scelte inderogabili in materia di riordino del libro SOCI e di
revisione dello Statuto Societario.
Il Consiglio Societario allunanimità ha così deliberato:
Tutti i portatori di azioni non rivestenti la qualifica di UTENTE (che non utilizzano
lenergia elettrica distribuita dalla Pro Colloro , salvo aver avuto deroga speciale
dal Consiglio art.9 dello Statuto ) , sono invitati a presentarsi presso gli uffici
societari entro il 31 gennaio 2000 per la consegna delle azioni dietro rimborso del
capitale e degli eventuali dividendi non riscossi nel quinquennio precedente .Trascorso
tale termine le azioni saranno incamerate dalla Società.
Si invitano inoltre entro la data sopracitata tutti i soci con qualifica di UTENTE , non
in regola con lintestazione delle azioni a regolarizzare la propria posizione.
Gli uffici della Società in Premosello via Caduti della Libertà N.6 ,saranno a
disposizione nei giorni mercoledì e sabato ore 16-18 ,per tutte le delucidazioni
necessarie.
Premosello, 15/11/1999 - PRESIDENTE COOPERATIVA PRO
COLLORO - Cesare
Piolini
Delibera Consiglio
Amministrazione del 08 Maggio 2000
In ottemperanza a quanto approvato nella ASSEMBLEA STRAORDINARIA del 30
Aprile 2000 e nel rispetto delle nuove Norme Statutarie approvate
Il Consiglio Societario allunanimità ha così deliberato:
Entro il 30 Agosto 2000 tutti coloro che desiderassero far parte
della PRO COLLORO in qualità di SOCIO SOVVENTORE dovranno far pervenire agli uffici
societari la Richiesta di ammissione specificando, Nome e Cognome , data e luogo di
nascita, indirizzo di residenza, Codice Fiscale e Attività, numero e valore della AZIONI
che intendono sottoscrivere .
Il consiglio di Amministrazione scaduti i termini indicati si riunirà per decidere
laccoglienza o meno delle varie domande di ammissione dando priorità ai soci
esclusi con la delibera del 22 settembre 1999 e dando precedenza alla data di
presentazione , anzianità delle azioni escluse ecc. sino al raggiungimento del numero
massimo inseribile previsto dallArt.9 statutario "Il numero dei Soci Sovventori
non può essere superiore ad un terzo dei Soci Coopetarori".
NB : La data di scadenza viene prorogata al 31-12-2000
Premosello, 8 Maggio 2000 - PRESIDENTE COOPERATIVA PRO
COLLORO - Cesare Piolini
Verbale
Assemblea ORDINARIA Soci del 30-04-2000
Oggi, 30
aprile 2000, alle ore 9.30 in Premosello Chiovenda, presso il salone della scuola materna
(Asilo Rossi), a seguito di avvisi murali e pubblicazione sui giornali locali ai sensi di
Statuto, si è riunita in seconda convocazione lAssemblea Ordinaria dei Soci, per
discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE del GIORNO
Parte Straordinaria:
- trasferimento sede sociale;
- proroga durata della società;
- adozione nuovo testo di Statuto.
Parte Ordinaria:
- presentazione Bilancio al 31.12.1999 e nota integrativa;
- relazione del consiglio di Amministrazione sulla gestione;
- relazione del Collegio Sindacale;
- approvazione Bilancio e delibere relative;
- varie ed eventuali.
Assume la presidenza il signor Cesare Piolini, il quale, dopo aver
porto il benvenuto agli intervenuti ed un ringraziamento per la numerosa partecipazione,
constata la presenza dei consiglieri sigg. Blardone Vincenzo, Borri Angelo, Varetta
Francesco, Manera Giuseppe, Bertani Roberto, Rossi Valerio e dei Sindaci Bonacini Mario,
Ragozza Amelia e Arcioli Leone, nonché rappresentanti in proprio n. 370 soci e per delega
n. 137 soci, (14 deleghe non valide e 17 persone hanno assisto allassemblea
straordinaria senza diritto di voto perché regolarmente autorizzati), così come da
elenco agli atti, controllato e stilato al momento di accesso dei soci ai saloni ove si
svolgevano i lavori e dichiara lassemblea validamente costituita ed invita il notaio
G. Bertoli a verbalizzare la parte straordinaria, il cui verbale sarà depositato dal
notaio stesso non appena le autorità competenti avranno omologato latto.
Terminata la parte straordinaria, il notaio lascia lassemblea affinché gli
intervenuti possano continuare a discutere la parte ordinaria.
Il Presidente chiama quindi a fungere da segretario il rag. Renzo Ramoni.
Esso Presidente, invertendo lordine del giorno, legge ed illustra i dati più
salienti della relazione sulla gestione, mentre prega il rag. Ramoni di leggere il
bilancio 1999 comparato con quello dellesercizio 1998, unitamente alla nota
integrativa, che chiude con una perdita di L. 7.832.704. Il Presidente del Collegio
Sindacale prega il segretario di leggere la relazione accompagnatoria dei Sindaci.
Viene aperta la discussione e forniti dal rag. Ramoni i
dati più salienti dei costi, degli investimenti e delle riserve di rivalutazione e della
Legge 904. Chiarisce il risultato ante imposte ed i motivi per cui siano esposte imposte
IRAP ed IRPEG in presenza di un risultato negativo.
Poiché nessuno ha richieste da fare, il Presidente mette ai voti il bilancio, la nota
integrativa e le relazioni, che risultano approvati alla unanimità, non essendovi alcun
astenuto, né espresso voto contrario.
Viene altresì espressamente approvato lazzeramento della perdita con
lutilizzo della riserva di rivalutazione e laccantonamento dellimporto
di L. 183 milioni alla riserva indisponibile, ai sensi dellart. 12 della Legge 904.
A questo punto, il Presidente ringrazia ancora tutti i soci intervenuti che hanno capito
limportanza di prorogare la durata della società, e rivolgendosi al sig. Tonelli
Francesco di Vogogna, ribadisce quanto deliberato dal Consiglio in merito
allaggiornamento del libro soci. Tutti i soci cancellati perché non rivestenti la
qualifica di soci utenti, come prescrive lo Statuto, potranno fare esplicita richiesta al
Consiglio di essere riammessi come soci sovventori, figura introdotta nel nuovo Statuto
appena approvato per permettere a coloro che utilizzano per ragioni diverse l'energia
prodotta dalla società, di far parte della cooperativa non come soci cooperatori.
Precisa che il Consiglio non ha voluto prevaricare alcuno né tantomeno ledere i legittimi
interessi dei terzi, ma applicare correttamente lo Statuto.
A questo punto, nessuno più chiede la parola ed il Presidente dichiara chiusa
lassemblea alle ore 11.50.
RAGIONIERE COOPERATIVA PRO COLLORO -
Rag. Ramoni
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