LA NOSTRA STORIA

A Premosello nell’anno 1919 si costituisce una società denominata “PRO COLLORO”. Nel contempo viene posata una linea elettrica che dall’angolo della chiesa Maria Assunta raggiunge la frazione Colloro e da qui, con varie diramazioni, va ad alimentare i privati.

Presidente: Giacomo Varetta, segretario: Arnaldo Borri, cassiere: Domenico Manera, Soci fondatori: Pietro Borghini fu Gottardo – Eredi di Umberto Borghini – Pietro Varetta Pietro –  Arnaldo Borri –  Andrea De Nicola.

Nell’anno 1925 i soci fondatori pensarono di costruire una centrale nella valle del Ponte per fornire energia elettrica  alla frazione Colloro conferendo incarico al Geom. Tallone ed all’ Ing. Catalisano di Torino per lo studio di fattibilità.
Dallo studio realizzato in base al bacino embrifero pari a 2,6 km² risultò che vi era acqua sufficiente per dare energia non solo a Colloro ma anche a Premosello e Vogogna. In data 27 Settembre 1925 i tecnici suddetti presentano alla Società una relazione tecnico/amministrativa/finanziaria con un costo previsto dell’opera di 500.000 Lire. In data 30 Ottobre 1925 il Presidente della società da incarico al Geom. Tallone di realizzare il progetto di massima per una derivazione idraulica dal Rio del Ponte allo scopo di ottenere la concessione con un costo di  6.000 lire.
Il 23 Dicembre 1925 il progetto per l’impianto viene presentato all’ Ing. Beccario del Genio Civile di Novara. Nell’anno 1926 in attesa dei sopralluoghi da parte dei funzionari del Genio Civile e delle autorizzazioni vengono raccolti i fondi necessari e legalizzata al tribunale la Società Anonima “PRO COLLORO” con atto del notaio Andrea Moschini di Ornavasso il 3 Ottobre referto N. 4712. Nell’anno 1927 viene firmato il disciplinare e l’autorizzazione all’inizio dei lavori.